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Capodanno Cinese a piazza del Gesù

by Ferdinando Maria Cioffi
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Sarà un evento ricco e colorato, assicurano gli organizzatori dei festeggiamenti napoletani per il Capodanno cinese.

Lunedì 4 febbraio, dalle 16,30 alle 21,00, piazza del Gesù si riempirà dei suoni e delle immagini che saluteranno l’arrivo del nuovo anno secondo il calendario cinese alle ore 17,00, corrispondenti alla mezzanotte di Pechino.

Sarà sotto il segno del “Maiale” e dovrebbe portare stabilità, generosità e altruismo.

Padrona di casa l’Associazione di promozione culturale Ciao Cina, con la direzione artistica del Maestro Giuseppe Schirone dell’Accademia Musicale “Enrico Caruso” e in collaborazione con l’Agenzia di comunicazione Livecode.

Media partners Radio Amore, Medina, écampania e Livenet. L’evento vedrà anche la partecipazione dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale.”

“Il Capodanno è una festività molto importante che dura due settimane; si passa insieme, stando in famiglia e con gli amici. Vogliamo portare questa tradizione anche a Napoli, come buon auspicio e simbolo di reciproco rispetto e amicizia tra le comunità cinesi e italiane” spiega Jun Qin, presidente dell’associazione “Ciao Cina”.

Sul palco, accompagnati dall’ensemble strumentale “Eureka”, il coro Mulan con gli inni italiano e cinese. Il coro coinvolge bambini cinesi e italiani che si sono già esibiti al Gesù per il Capodanno cinese del 2018, in occasione della Mostra “L’Esercito di terracotta”, al “Museo di Pulcinella di Acerra”, all’inaugurazione del Parco dei murales di Ponticelli e presso la ludoteca del Secondo Policlinico in collaborazione con ABIO. Sempre con l’organizzazione e la comunicazione dell’agenzia Livecode.

Quindi la scuola “Zhongyi” in un ballo tradizionale, i cantanti Jia Wan Ning, Jiang Shan He, Maria Movchan, Alberto Bonura, Orelle, Stefano Coppari, Francesco De Dominicis e Li Xiu Long con un omaggio a O’ sole mio.

Poi: a cura dell’Istituto Confucio, una performance di Tàijíquán; danza del ventre con la scuola Elle Danse; e infine l’Accademia di Kungfu Hak Fu Jow.

Chiude la festa la danza del leone in piazza, un momento tipico della festività e dell’immaginario tradizionale cinese.

E allora approfittiamo dell’opportunità di festeggiare ancora una volta l’anno nuovo e di aiutare l’integrazione tra le comunità. Ci vediamo tutti in piazza.