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La Tirrenia a Catania

by Ferdinando Maria Cioffi
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Due gemelle, la “Alf Pollak” e la “Maria Grazia Onorato”, entreranno in servizio nel Mediterraneo, fra dicembre 2018 e gennaio 2019, a rafforzare la flotta della Tirrenia. Parliamo delle due grandi navi RO. RO. varate quest’estate nel cantiere tedesco di Flensburg, capaci di trasportare 4.200 metri lineari di carico rotabile per oltre 300 semirimorchi.

La scelta è stata dettata anche dalla costante crescita del traffico della Compagnia nel porto di Catania. Sulla sola rotta Genova-Livorno-Catania-Malta, lo scorso settembre è stato, infatti, registrato un incremento superiore al 46% rispetto al corrispondente periodo del 2017, con 266.000 metri lineari di carico trasportato, in gran parte semirimorchi, oltre a “guidato” e auto nuove. Anche le direttrici Ravenna-Brindisi-Catania e Napoli-Catania hanno segnato un trend molto positivo.

Il Terminal Catania Port Services, gestito dal gruppo Onorato, ha registrato, poi, su base annua un incremento di traffico di oltre il 20% sulle due nuove rotte per Napoli e Malta, sulle quali è stata impiegata la “Hartmut Puschmann”. In crescita pure il collegamento con Catania da Ravenna e Brindisi.

Tanto che la Compagnia si è dichiarata decisamente soddisfatta e ha ribadito la scelta strategica di rafforzare in tempi molto rapidi il settore cargo attraverso investimenti mirati e la qualità delle nuove navi, le più grandi del Mediterraneo, con l’obiettivo di offrire un servizio più vantaggioso per gli autotrasportatori.

Per dare un ordine di grandezza, il Gruppo Onorato occupa circa 5.000 dipendenti (stagionali inclusi) e con Moby, Tirrenia-CIN e Toremar collega Sardegna, Sicilia, Corsica, Francia, Malta, Arcipelago Toscano e isole Tremiti utilizzando 47 navi, con circa 41.000 partenze, programmate nel 2018, per 34 porti.

L’avevamo scritto che il “mercato rilevante” non si limita ad una sola isola.