XVII Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, in programma dall’11 al 21 novembre nello Spazio Comunale Piazza Forcella, al Palazzo Corigliano sede dell’Università L’Orientale e al Cinema Vittoria. Serata conclusiva speciale il 29 novembre a Piazza Forcella dedicata all’anteprima nazionale del film “Sniper Alley – To My Brother”, coprodotto dal Festival e firmato da Cristiana Lucia Grilli e Francesco Toscani, con cui saranno celebrati i 20 anni dell’Associazione Cinema e Diritti organizzatrice del Festival.
Il tema scelto per l’edizione 2025 è “Terre promesse, terre rubate. Popoli senza pace” e mette a confronto le storie di tre popoli perseguitati: sahrawi, curdi e palestinesi. “Terre che erano promesse e oggi sono rubate. Terre che portano con sé la memoria di popoli che vedono negata la loro identità, eppure resistono per mostrare che il futuro del pianeta è di chi saprà resistere all’annientamento e accettare l’altro, pur difendendo la propria memoria”.
38 film in competizione, scelti tra oltre 320 provenienti da più di 50 Paesi. Le sezioni del concorso:
- Human Rights Doc – lungometraggi documentari dedicati a diritti, migrazioni e conflitti;
- Human Rights Short – cortometraggi che raccontano la resistenza civile nel mondo;
- Human Rights Youth – opere di giovani autori e scuole;
- Premio per la Pace dell’Ambasciata Svizzera in Italia;
- Premio Mario Paciolla per la Pace, istituito in memoria del cooperante napoletano, assegnato all’opera che meglio rappresenta i valori della solidarietà internazionale.
Tutte le proiezioni si terranno a Palazzo Corigliano, sede dell’Università Orientale.
11 Novembre: CARPENTER di Xelîl Sehragerd – Iran; REFUGIUM di Valerio Vittorio Garaffa – Italia; EKSI BIR di Ömer Ferhat Özmen – Turchia.
12 Novembre: CODE RED di Minoo Taheri, Majid Azizi – Iran; MARTYRION, STORIA DI ISABELLE di Luca Ciriello, Teresa Antignani – Italia, Malta; HOME GAME di Lidija Zelovic – Olanda.
14 Novembre: THE UNSEEN di Milou Rientjes, Niek Pennings – Olanda; HATCH di Alireza Kazemipour, Panta Mosleh – Canada; GAZA: A STOLEN CHILDHOOD di Moamen Ghonem – Qatar.
15 Novembre: LOST SONGS OF SUNDARI di Sudarshan Sarjerao Sawant – India; MARIEM di Javier Corcuera – Spagna; FAREWELL PARIS di Mohammad Ebrahim Shahbazi – Iran; YALLA PARKOUR di Areeb Zuaiter – Palestina, Qatar, Arabia Saudita, Svezia.
17 Novembre: ADAS FALASTEEN di Hamdi Khalil Elhusseini, Samar Taher Lulu – Palestina; ’48 | RESISTING THE BIG SETTLEMENT di 218 Film Team – Grecia; BEYOND THE SKIN di Alessandra Usai – Italia.
18 Novembre: TRACE OF EARTH di Gülben Eşberk, Mert Eşberk – Turchia; CHOICE di Marko Crnogorski – Macedonia; THE ANGEL OF BUENOS AIRES di Enrico Blatti – Italia.
19 Novembre: NO WAY OUT di Shekh AL Mamun – Corea del Sud; SHOT THE VOICE OF FREEDOM di Zainab Entezar – Afghanistan.
20 Novembre: WITH GRACE di Dina Mwende, Julia Dahr – Kenya, Norvegia; ELEA – LA RINASCITA di Luigi Marmo – Italia; THE FIRST FILM di Piyush Thakur – India; MY SEXTORTION DIARY di Patricia Franquesa – Spagna.
