Home In evidenza “Restart Scampia”, giù la Vela Rossa

“Restart Scampia”, giù la Vela Rossa

Lo stato d’avanzamento dei lavori del programma di rigenerazione urbana

by Redazione
0 comments

Foto by Ufficio Stampa Comune di Napoli

 

Sono iniziate lo scorso 17 dicembre “le operazioni di demolizione della Vela Rossa a Scampia”, definita dal Comune di Napoli “un intervento simbolo del processo di rigenerazione urbana del quartiere”. Ed è certamente così. Un programma pensato, progettato, avviato e portato avanti ormai svariati anni fa: sindaco Luigi De Magistris. Si tratta di “Restart Scampia”.

Il sindaco Manfredi ha definito l’avvio dell’abbattimento della Vela Rossa un momento storico. In verità Napoli è piena di momenti definiti storici, anche se la sua storia non cambia mai. Però effettivamente questo rappresenta un passaggio simbolico, perché la Vela Rossa è l’ultimo dei sei edifici destinati all’abbattimento. La Vela Celeste resterà invece in piedi e “sarà riqualificata, con funzione pubblica non abitativa”. E poi saranno costruiti “un complesso scolastico, un centro civico culturale, un’area per orti e frutteti urbani, una fattoria didattica ed altre strutture pubbliche per il quartiere”.

 

 

Il relativo stato d’avanzamento al 17/12/2025, come comunicato dal Comune, è questo:

  • La demolizione della vela D (Vela Rossa) è iniziata il 17 dicembre. La conclusione dei lavori è prevista per marzo 2026.
  • Per quanto riguarda la vela C (Vela Gialla), il cantiere è in corso: proseguono i rinterri, mentre è stata definita la chiusura di Viale della Resistenza per l’apertura del mega cantiere. Verrà garantito il passaggio da Piazza della Socialità per l’accesso ai parcheggi Erp.
  • Per il cantiere dell’edificio A1: sono in corso le opere di massetto e guaina, con la realizzazione dei massetti fino al secondo piano, mentre lunedì scorso è cominciata la costruzione dei tramezzi. La conclusione dei lavori è prevista per settembre 2026.
  • Per il cantiere dell’edificio A2: prima di Natale sarà completato il penultimo solaio e saranno realizzate le tramezzature interne dei primi piani. La conclusione dei lavori è prevista per settembre 2026.
  • Per il cantiere dell’edificio A3: sono in corso, al piano terra, le attività di tinteggiatura da parte degli imbianchini e le lavorazioni relative ai controsoffitti. La conclusione dei lavori è prevista per settembre 2026.
  • Per il cantiere dell’edificio A4: per il primo, il secondo e il terzo piano sono state realizzate le impalcature e sono in corso i lavori di costruzione delle tramezzature e dei tompagni (muri perimetrali che confinano con l’esterno); anche per l’ultimo piano sono state realizzate le impalcature e sono in corso i lavori di copertura, mentre in settimana verranno definiti i rivestimenti. La conclusione dei lavori è prevista per aprile 2026.
  • Per il cantiere del lotto L: sono in corso i lavori di jet grouting (tecnica di consolidamento del terreno) per i quali è necessario considerare le potenziali interferenze con le strutture elettriche di Enel.
  • Per i cantieri del centro civico e dell’asilo nido: la progettazione definitiva è in fase di verifica, mentre il passo successivo è l’attivazione della conferenza di servizi.
  • Per il cantiere dell’edificio B1: il progetto definitivo è in fase di verifica, mentre il passo successivo è l’attivazione della conferenza di servizi.

 

 

Sono in fase di attivazione, previa verifica degli adempimenti contabili necessari in ragioneria:

  • la progettazione definitiva e i PFTE (Piano Finanziario e Tecnico Esecutivo) degli edifici: C5, D2, B5, B4, D1, B7, B2, B3 e B8.
  • La progettazione esecutiva (in appalto integrato) del centro civico, dell’asilo nido, dell’edificio residenziale B1, e delle opere di urbanizzazione dell’ex lotto M.

I prossimi cantieri in fase di avviamento saranno: il centro civico, l’asilo nido, l’edificio residenziale B1, e le opere di urbanizzazione dell’ex lotto M.

 

 

Leave a Comment