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Firmata ad Avellino l’intesa Arpac/Asi

by Redazione
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Si è tenuto ieri, sabato 4 febbraio, ad Avellino, l’evento di presentazione del progetto di videosorveglianza e monitoraggio ambientale nelle aree industriali della provincia di Avellino. Un’intesa – tra le altre iniziative – fra il Consorzio ASI ed Arpac per l’utilizzo di una centralina mobile per la verifica dei livelli di inquinamento dell’aria.

Sono intervenuti: il Presidente del Consorzio ASI, Pasquale Pisano; il Direttore Generale dell’ARPAC, Stefano Sorvino; i Consiglieri regionali Maurizio Petracca e Vincenzo Alaia; l’Assessore alla sicurezza e legalità della Regione Campania, Mario Morcone.

Il protocollo di collaborazione sottoscritto nel corso dell’incontro, prevede la gestione – a titolo oneroso – da parte di Arpac, per la durata di un triennio, della centralina mobile per il controllo della qualità dell’aria acquistata dal Consorzio. Saranno effettuate almeno tre campagne di monitoraggio all’anno, della durata di almeno due mesi ciascuna, per accertare l’eventuale presenza di una serie di inquinanti: ossidi di azoto, biossido di zolfo, monossido di carbonio, ozono, benzene, toluene, xilene il particolato atmosferico (PM10 e PM2.5). Saranno inoltre monitorati i parametri meteorologici (velocità e direzione del vento, temperatura, umidità relativa, pressione atmosferica e radiazione solare) a supporto di una corretta interpretazione delle misure sugli inquinanti.

Un accordo definito importante dal direttore Sorvino, che ha sottolineato come le campagne di monitoraggio – che si svolgeranno in tutte le 12 aree ASI, anche se le analisi preliminari svolte dicono che la più sensibile è quella di Pianodardine – andranno ad integrare l’attività della rete già operativa sul territorio. Arpac è particolarmente lieta di questa collaborazione che, se rappresenta un onere gestionale aggiuntivo per il personale tecnico dell’Agenzia, che il Direttore ringrazia, consente di ampliare la base conoscitiva al fine di consentire gli interventi più idonei.