E’ iniziata il 17 maggio e durerà fino al 1° giugno la prima retrospettiva integrale dell’opera cinematografica di Antonio Capuano, realizzata dalla società di produzione Ladoc. Per il Maggio dei Monumenti a Napoli, l’intera filmografia del regista partenopeo sarà ripercorsa con la proiezione di tutti i suoi lavori: lungometraggi, cortometraggi e i documentari “Bianco e Nero alla Ferrovia” e “Venice 70: Future Reloaded”.
Nel programma della rassegna – con la curatela di Armando Andria, Alessia Brandoni e Fabrizio Croce e la co-curatela di Anna Masecchia – anche la mostra fotografica “Vedere e ascoltare” di Gianni Fiorito, allestita all’Accademia di Belle Arti e dedicata a “L’amore buio”, e la tavola rotonda “Paesaggio con rovine: la Napoli di Antonio Capuano” al Convento di S. Domenico Maggiore con la partecipazione di critici e studiosi dell’opera di Capuano.
Saranno poi riproposti: “Le mani sulla città” di Francesco Rosi e “Le occasioni di Rosa” di Salvatore Piscicelli, due film e due autori amati da Capuano, e “Nel Regno di Napoli” di Werner Schroeter.
Tra gli altri, hanno annunciato la propria partecipazione Fabrizio Gifuni, Valeria Golino, Tommaso Ragno, Peppe Lanzetta, Rosaria De Cicco, Luigi Attrice, Giovanni Esposito, Antonino Iuorio, Marco Grieco, Vincenzo Merolla, Tony Tammaro, oltre ai musicisti Pasquale Catalano e Marco Zurzolo. Oltre allo stesso Capuano che il 31 maggio incontrerà gli studenti dell’Università “Federico II” e dell’Accademia di Belle Arti presso l’Asilo.
Tante le sale cinematografiche coinvolte, Tra queste, il Metropolitan che il 31 maggio riaprirà eccezionalmente al pubblico per la proiezione di “Pianese Nunzio, 14 anni a maggio”.