Oggi è stata una buona giornata per il trasporto pubblico a Napoli e quindi per tutti noi. E’ stato sottoscritto l’Accordo Quadro per la fornitura di 20 tram bidirezionali. La relativa gara, indetta nell’ottobre 2023, è stata vinta dalla società turca Bozankaya Otomotiv Makina di Ankara. L’accordo quadro prevede la conclusione di singoli contratti, in funzione delle esigenze e delle disponibilità finanziarie del Comune di Napoli, entro i prossimi 4 anni. Prezzo di ogni singolo tram: 2milioni e 700mila euro. Il primo sarà consegnato entro un anno da oggi e il resto “con una produzione pari a 4 vetture al mese”.
Ma c’è anche la progettazione per il prolungamento della Linea 6 della metro verso Bagnoli e Posillipo. Sono state infatti presentate le relative linee di indirizzo del progetto, il cui titolo preciso è “Prolungamento della linea 6 della metropolitana di Napoli: tratta Campegna – Bagnoli e tratta Campegna – Posillipo”. La gara internazionale è stata aggiudicata al Raggruppamento dei professionisti: Metropolitana Milano (mandataria)/RINA Consulting/TECNOSISTEM/ARCHITETTO PASQUALE MIANO. Il progetto sarà disponibile a fine 2024. Valore complessivo della progettazione, che dovrà affrontare una serie di temi quali l’archeologia, le interferenze con le infrastrutture idrauliche, le autorizzazioni, i problemi ambientali, per evitare una lunghezza infinita nella realizzazione delle opere: 21,3 milioni di euro. “Lo studio iniziale conterrà anche diverse opzioni sia in relazione alla tratta che arriverà a Piazza San Luigi, sia per le tratte che arriveranno a Bagnoli servendo anche il Parco dello Sport, l’area ex Eternit – già bonificata in attesa di conferenza dei servizi finale per la certificazione – destinata a residenze e servizi, e l’area dell’Acciaieria ideale per eventi”.La Linea 6, con questi prolungamenti, garantirà a Piazza Municipio l’interscambio con linea 1 e oltre a servire Chiaia e Fuorigrotta andrà anche a Bagnoli e Posillipo. Certo, immaginare lo sviluppo di Bagnoli senza metropolitana è difficile.