Ci siamo, anche quest’anno, come da tradizione, Venezia ospita la Mostra internazionale d’Arte Cinematografica, dal 29 agosto all’8 settembre.
Fin dalla sua fondazione, la Biennale di Venezia si è posta l’obiettivo di promuovere nuove tendenze artistiche. La storia della Biennale inizia nel 1895, con la prima Esposizione Internazionale d’Arte che attraverserà tutto il ‘900 per arrivare, oggi, alla sua 75esima edizione.
La metafora che si nasconde dietro questo evento di rito, come ha rivelato il direttore Alberto Barbera, è il tentativo di catturare “un’istantanea del presente”, ossia rappresentare cinematograficamente un preciso momento connesso al presente del contesto storico in cui è ambientato.
Fra i ventuno film in concorso, saranno presenti molti lungometraggi: da “Roma” di Alfonso Cuaron, passando per “The Favourite” di Yorgos Lanthimos fino a e “The Ballad Of Buster Scruggs” di Ethan e Joel Coen.
Attesissimo il bel Ryan Goslin, protagonista del film americano fuori concorso “First Man”, storia del primo uomo sbarcato sulla luna, diretto da Damien Chazelle.
Tre i film italiani in concorso, tutti destinati a far centro sul Presidente di giuria, il carismatico Guillermo Del Toro: “Capri Revolucion” di Mario Martone, ipnotico ed elegante, ambientato nella Capri alla vigilia della Grande Guerra; “Cosa fare quando il mondo è in fiamme?”, documentario di Roberto Minervini sulla difficile condizione dei neri in America ancora vittime del retaggio della schiavitù; “Suspiria” di Luca Guadagnino, rilettura del film di Dario Argento alla luce delle paure contemporanee.
Il cinema italiano è presente anche fuori concorso nelle validissime sezioni collaterali “Orizzonti” e “Sconfini” con “Storia Senza Nome” di Roberto Andò, pellicola ispirata ad un fatto di cronaca, che ha tra i protagonisti Micaela Ramazzotti, Alessandro Gassman e Laura Morante; “Eravamo giovani e bellissimi” di Letizia Lamartire, incentrato sul rapporto madre/figlio, con protagonista Barbora Bobulova; “Un giorno all’improvviso”, intenso e drammatico film di Ciro D’Emilio incentrato sul desiderio di riscatto di un adolescente.
Tra i Classici rivisitati non possiamo tralasciare l’indimenticabile “La notte di San Lorenzo” di Paolo e Vittorio Taviani e lo splendido “A qualcuno piace caldo” di Billy Wilder.
Vanessa Redgrave riceve il suo Leone d’oro alla carriera ed è trionfo. “Mi state regalando un miracolo con questo premio, lo sapete?” ha esclamato la signora del teatro e cinema britannico che parla correntemente anche l’italiano, grazie al marito Franco Nero.
Ma la vera ed indiscussa protagonista sarà come sempre lei, la splendida e magica Venezia, teatro a cielo aperto di arte e cultura, che vedrà sfilare registi, personaggi del mondo dello spettacolo ed affascinanti attrici ed attori pronti a destare interesse e creare scalpore con i loro abiti d’effetto.
Non ci resta che goderci lo spettacolo, seppure dalle nostre poltrone, in attesa di sapere quali saranno i film premiati ed acclamati dalla critica.
di Carla Lauro