fbpx
Home In Italia e nel mondo Il governo Draghi, Ministro per Ministro

Il governo Draghi, Ministro per Ministro

by Redazione
0 comment

Il governo Draghi ha da poco prestato giuramento nelle mani del Capo dello Stato e il primo Consiglio dei Ministri è in corso. 23 ministri più il Presidente del Consiglio. Solo 8 donne. 8 tecnici e 15 politici così suddivisi: M5S 4; PD, Lega e Forza Italia 3 ciascuno; Italia Viva e LeU 1 ciascuno. Età media 54 anni. Ben 18 vengono dal nord. 7 i Ministri di Conte confermati. 17 hanno già ricoperto ruoli di governo in passato.

Il Ministero dell’ambiente è diventato Ministero per la transizione ecologica, aggiungendo alcune competenze, come richiesto da Grillo. Ma è stato affidato ad un tecnico. Parzialmente nuovo anche il Ministero dell’innovazione tecnologica e della transizione digitale, pure affidato ad un tecnico. Reintrodotto il Ministero del turismo, prima accorpato ai beni culturali, e con tanto di portafogli. Anche il Ministero per la disabilità è tornato, su richiesta di Salvini. I due fondamentali dicasteri dell’economia e finanze e dello sviluppo economico sono andati rispettivamente ad un tecnico, Daniele Franco, e alla Lega, Giancarlo Giorgetti. Sparito invece il Ministero dei rapporti con la UE. Draghi ha tenuto per sé la delega.

E veniamo ai nomi.

Dario Franceschini (Ferrara, 1958) al Ministero della cultura (ha perso il turismo). Confermato. Ministro politico in quota PD. Già al governo con D’Alema, Amato, Letta, Renzi, Gentiloni.

 

 

Andrea Orlando (La Spezia, 1969) al Ministero del lavoro. New entry. Ministro politico in quota PD. Già al governo con Letta, Renzi e Gentiloni.

 

 

Marta Cartabria (San Giorgio su Legnano – MI, 1963) al Ministero della giustizia. New entry. Ministro tecnico. Nessuna precedente esperienza di governo. Già Presidente della Corte Costituzionale.

 

 

Luciana Lamorgese (Potenza, 1953) al Ministero degli interni. Confermata. Ministro tecnico. Già Prefetto e Consigliere di Stato.

 

 

Federico D’Incà (Belluno, 1976) al Ministero dei rapporti con il Parlamento (ha perso le Riforme). Confermato. Ministro politico in quota M5S.

 

 

Vittorio Colao (Brescia, 1961) al Ministero dell’innovazione tecnologica e transizione digitale. New entry. Ministro tecnico. Nessuna precedente esperienza di governo. Manager (Vodafone, Rcs Media Group, Verizon, ecc.). Scelto l’anno scorso da Conte per guidare la task force della ‘Fase 2’ per la ricostruzione economica.

 

Renato Brunetta (Venezia 1950) al Ministero della pubblica amministrazione. New entry. Ministro politico in quota Forza Italia. Già al governo con Berlusconi, autore della famosa ‘Riforma Brunetta’ della P.A.

 

 

Mariastella Gelmini (Leno – BS, 1973) al Ministero degli affari regionali e autonomie. New entry. Ministra politica in quota Forza Italia. Già al governo con Berlusconi.

 

 

Mara Carfagna (Salerno, 1975) al Ministero per il Sud e la coesione territoriale. New entry. Ministra politica in quota Forza Italia. Già al governo con Berlusconi.

 

 

Fabiana Dadone (Cuneo, 1984) al Ministero per le politiche giovanili. Confermata (ma con Conte era alla P.A.). Ministra politica in quota M5S.

 

Elena Bonetti (Asola – MN, 1974) al Ministero per le pari opportunità e la famiglia. Confermata. Ministra politica in quota Italia Viva.

 

 

Erika Stefani (Valdagno – VC, 1971) al Ministero per le disabilità (voluto da Salvini). New entry. Ministra politica in quota Lega. Già al governo col Conte I.

 

 

Massimo Garavaglia (Cuggiono – MI, 1968) al Ministero del turismo. New entry. Ministro politico in quota Lega. Già al governo col Conte I come Viceministro.

 

 

Luigi Di Maio (Avellino, 1986) al Ministero degli esteri. Confermato. Ministro politico in quota M5S. Già al governo col Conte I.

 

 

Lorenzo Guerini (Lodi, 1966) al Ministero della difesa. Confermato. Ministro politico in quota PD.

 

 

Daniele Franco (Trichiana – BL, 1953) al Ministero dell’economia e delle finanze. New entry. Ministro tecnico. Nessuna precedente esperienza di governo. Già Ragioniere Generale dello Stato e attuale direttore generale della Banca d’Italia.

 

Giancarlo Giorgetti (Cazzago Brabbia – VA, 1966) al Ministero dello sviluppo economico. New entry. Ministro politico in quota Lega. Già al governo col Conte I come segretario del Consiglio dei Ministri e Presidente del CIPE.

 

 

Stefano Patuanelli (Trieste, 1974) al Ministero dell’agricoltura. Confermato (ma con Conte era allo sviluppo economico). Ministro politico in quota M5S.

 

 

Roberto Cingolani (Milano, 1961) al Ministero per la transizione ecologica. Ministro tecnico. Nessuna precedente esperienza di governo. Già direttore dell’IIT di Genova e chief technology and innovation officer di Leonardo.

 

 

Enrico Giovannini (Roma, 1957) al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Ministro tecnico. New entry. Già al governo con Letta. Già presidente dell’ISTAT e dell’ESGAB, l’organismo che supervisiona il Sistema Statistico Europeo.

 

 

Patrizio Bianchi (Ferrara, 1952) al Ministero dell’istruzione. Ministro tecnico. New entry. Nessuna precedente esperienza di governo. Già Rettore dell’Università di Ferrara, ha fatto parte della task force ministeriale per gestire la ripartenza della scuola.

 

Cristina Messa (Monza, 1961) al Ministero dell’università e della ricerca. Ministro tecnico. New entry. Nessuna precedente esperienza di governo. Già rettrice dell’Università Bicocca di Milano.

 

Roberto Speranza (Potenza, 1979) al Ministero della salute. Confermato. Ministro politico in quota LeU.