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L’aeroporto di Napoli tra consuntivi e prospettive

by Noemi Vorro
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10,9 milioni di passeggeri accolti nel 2019 all’aeroporto di Capodichino, con un incremento del 9% rispetto all’anno precedente. Volumi cresciuti, oltre la media nazionale, in virtù dell’utilizzo di aeromobili più grandi con un alto load factor, che misura il rapporto passeggeri trasportati/posti offerti.

I passeggeri delle grandi compagnie aeree (United Airlines, KLM/Air France, TAP Portugal, flydubai, Iberia e Turkish Airlines) sono aumentati del 40%. Anche grazie al volo United Airlines per New York, il traffico totale fra Napoli e il Nord America è salito a 350mila passeggeri.

Aumentata del 20% la connettività, ossia la facilità di collegamento tra un aeroporto ed il resto del mondo. 6 volte più della media europea e 4 volte più di quella italiana. Il che, stando all’Airports Council International, comporterebbe un incremento del PIL regionale, dovuto al conseguente stimolo di turismo, mobilità internazionale della forza lavoro e investimenti esteri.

Nel 2019, sono stati anche inaugurati i voli intercontinentali per New York e Dubai. Confermate le tre principali destinazioni: Milano, Londra e Parigi. Inserite le nuove tratte per Bilbao, Chania, Cork, Exeter, Glasgow, Hurghada, Malaga, Marsa Alam, Norimberga, Oslo. Registrato l’ingresso di 6 nuovi vettori: flydubai, KLM, Norwegian, SkyUp, TAP, United Airlines.

Questi i dati del consuntivo 2019, diffusi alcuni giorni fa dalla GESAC, la società che gestisce lo scalo napoletano. Ma forse la notizia più significativa è quella della nascita del sistema aeroportuale campano. Lo scorso 24 ottobre, infatti, è stata formalizzata la fusione per incorporazione dell’Aeroporto di Salerno Costa D’Amalfi spa in GESAC.

Con l’apertura della pista di Salerno ci sarà una ripresa più consistente dei volumi di traffico che agevolerà la mobilità di cittadini ed imprese, generando sviluppo per l’intera regione. Oltre che sul traffico di qualità, nel 2020 ci concentreremo sulla qualità dei servizi.” Parola di Roberto Barbieri, AD di GESAC.