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Orgoglio ’43, le Quattro Giornate di Napoli al Teatro Instabile

by Redazione
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Venerdì 30 ottobre, va in scena al Teatro Instabile di Napoli: “Orgoglio ‘43”, spettacolo di Gianni Sallustro sulle Quattro Giornate di Napoli. Con Gianni Sallustro e Roberta D’Agostino. Lo spettacolo, a cura dell’istituto campano per la storia della Resistenza e dell’antifascismo ‘Vera Lombardi’ e dell’Accademia vesuviana del teatro e del cinema di Gianni Sallustro, rientra nelle iniziative di celebrazione delle Quattro Giornate organizzate dal Comune di Napoli con ANPI e ICSR.

Tutti sappiamo che dal 27 al 30 settembre 1943 i napoletani si ribellarono ai tedeschi, accelerandone la fuga e agevolando l’ingresso delle truppe alleate, il che valse alla città di Napoli il conferimento della Medaglia d’Oro al Valor Militare. Ma perché uno spettacolo teatrale oggi?

 

 

Ho accolto con entusiasmo – afferma il regista Gianni Sallustrol’invito del professore Guido D’Agostino a creare uno spettacolo su questo momento storico di fondamentale importanza per la città e per la Nazione tutta. Non è stato facile creare un testo, con contributi di scritti di importanti autori, perché le insidie erano molte. Spero di essere riuscito a centrare lo spirito del tempo.

 

 

In questo spettacolo si prova – dice lo storico Guido D’Agostino come Istituto campano per la storia della resistenza e dell’antifascismo “Vera Lombardi” e grazie all’Accademia vesuviana del teatro e del cinema di Gianni Sallustro, a proiettare la straordinaria, epica vicenda delle Quattro Giornate di Napoli, sulla scena teatrale allestita al Teatro Instabile Napoli (Tin).

In occasione del 79˚ anniversario del formidabile evento, e con la mente e il cuore protesi verso l’80˚ anniversario del prossimo anno, non c’è dubbio che lo meriti il coraggio popolare di allora nell’osare di cambiare l’orribile presente, tra tedeschi, fascisti e in attesa dell’arrivo degli Alleati.

Ma lo merita anche il Tin, riportato a nuova vita, rifiorito nel bel mezzo del cuore antico della città, nello snodo tra decumani e cardini, in vico Fico Purgatorio ad Arco.

È dunque vero che bellezza e salute di una pianta dipendono dalla qualità delle radici: la grande città del mezzogiorno che per prima ha scelto la libertà ed indicato al Paese tutto il modello e la via da seguire, si ripropone all’attenzione di tutti noi nelle forme dello spettacolo teatrale: Orgoglio ’43 e ci invita, in pratica, a ricordare sempre che il mondo si può cambiare.

Basta avere il coraggio di provare a farlo.