NapulETH Open Village, dal 15 al 19 luglio a Villa Doria D’Angri a Napoli. L’evento “che mette Napoli al centro dell’innovazione globale e come laboratorio mediterraneo di futuro (…) per trasformare il Sud Italia in un punto di riferimento per l’innovazione tecnologica”. L’Università Parthenope partner scientifico dell’iniziativa.
15/16 luglio: Hackathon aperto a studenti e sviluppatori, organizzato in collaborazione con la Blockchain for Good Alliance, iniziativa internazionale che promuove l’uso etico della blockchain per affrontare sfide sociali e ambientali reali.
17/18 luglio: Conferenze, panel e workshop con speaker da tutto il mondo, per esplorare le tecnologie emergenti e le implicazioni etiche, economiche e sociali che comportano.
18 luglio: Startup Challenge in collaborazione con l’incubatore certificato Fare Impresa, per valorizzare le migliori idee imprenditoriali e favorire il dialogo tra giovani innovatori e investitori.
19 luglio: Chiusura dei lavori, incontri individuali e networking ad alto impatto.
Inoltre, apre NapulETH Visions sulle convergenze tra Web3 e arte contemporanea. Un percorso espositivo dal 17 al 19 luglio. “La mostra propone una riflessione sul mondo postumano e sulle nuove forme di ibridazione tra natura, macchina e informazione. Le opere di Clarissa Falco, Lorenzo Lunghi, Adriano Tenore ed Emilio Vavarella interpretano questi scenari…”
NapulETH non vuole essere solo per gli addetti ai lavori, ma si propone come luogo di incontro tra chi immagina il futuro e chi vuole renderlo concreto: startupper, imprenditori, studenti, ricercatori, istituzioni, creativi, aziende tradizionali.