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Coronavirus. I controlli dell’Arpac sulle acque ad uso umano

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Gli Autori sono, rispettivamente, commissario straordinario e direttore tecnico dell’ARPAC.

Le acque destinate al consumo umano sono oggetto di periodici controlli per verificare il rispetto di requisiti minimi di salubrità e qualità fisica, chimica, microbiologica e radiologica.

Anche in questo periodo di emergenza sanitaria dovuto al virus Covid-19, gli Enti preposti (ARPAC ed ASL) continuano ad assicurare i dovuti controlli. Si tratta, infatti, di attività indifferibili che non sono state interrotte nemmeno in questo particolare periodo in cui, alcune disposizioni nazionali e regionali, limitano gli spostamenti e la circolazione delle persone.

Ricordiamo che i controlli effettuati da ARPAC ed ASL si sommano a quelli realizzati dai Gestori Idrici ed interessano i punti in cui le acque sono disponibili per il consumo ovvero agli impianti di adduzione, di accumulo e di potabilizzazione, le reti di distribuzione, gli impianti di confezionamento in bottiglia o in contenitori, etc.

Sulla base del programma di controlli elaborato dalla Regione Campania, che contempla il numero di campioni di acque da prelevare, le frequenze, i punti di prelievo ed i parametri da analizzare, in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa di settore (Decreto 31/2001 e smi), i Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.LL, stanno assicurando anche in questo periodo di emergenza, il prelievo dei campioni di acque che poi vengono analizzate presso i 5 laboratori di ARPAC dislocati nelle 5 province campane.

Nella successiva tabella sono riportati il numero di campioni di analisi programmate da ARPAC per il 2020, tenendo presente che essi sono strettamente dipendenti dai Piani di Campionamento effettuati dalle ASL, ed in stretta relazione con il Piano di Sicurezza Alimentare e con il DPAR 2020 (Documento di Programma Annuale Regionale).

ACQUE USO UMANO: Numero di campioni programmati da ARPAC per l’anno 2020
Province AV BN CE NA SA TOT
 N° di campioni acque potabili 950 1.000 1.800 6.300

 

1.500 11.550
 N° di campioni acque piscine 9 1 120 480 1 611
 N° di campioni minerali/termali 4 3 19 30 30 86
TOTALE 963 1.004 1.939 6.810 1.531 12.247

Sulla base delle analisi dei parametri chimici, chimico-fisici e microbiologici effettuate dai laboratori ARPAC, le ASL competenti per territorio rilasciano i giudizi di idoneità al consumo umano delle acque.

In questo periodo di emergenza, anche il Centro Regionale Radioattività di ARPAC, ubicato a Salerno presso il Dipartimento Provinciale agenziale, assicura le misure della radioattività per i campioni di acqua potabile (circa 300/annui) che riguardano i parametri Trizio, Alfa totale, Beta totale, Radon.

In linea generale, finora, il numero di analisi sta subendo solo un parziale ridimensionamento in quei comprensori in cui gli operatori delle ASL non possono prelevare campioni di acque perché in quarantena oppure perché numerosi esercizi quali bar, ristoranti, piscine, etc, pure sottoposti ordinariamente a controlli, sono attualmente chiusi a causa dell’emergenza Covid-19.

In ogni caso, le Unità Operative di ARPAC preposte alle analisi delle acque uso umano, assicurano le attività sul 100% dei campioni che arrivano presso i 5 laboratori agenziali, riuscendo a rispettare anche i tempi di risposta, grazie ad una rotazione del personale addetto che evita la presenza contemporanea di più operatori nello stesso laboratorio.

Stefano Sorvino e Claudio Marro