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La visita a Pompei di Alberto di Monaco

ricevuto in Comune dal Sindaco

by Federico L.I. FEDERICO
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II principe Alberto II di Monaco è stato ricevuto al Comune di Pompei.

Alberto II risulta forse il più titolato che finora abbia varcato la soglia del Municipio di Pompei, noto come Palazzo De Fusco, ma in realtà ex Albergo ottocentesco delle Terme della Fonte Salutare, onerosamente acquisito dai cittadini, già Valpompeiani, divenuti Pompeiani del nuovo Comune di Pompei istituito nel 1928.

Alberto II è il Principe di Monaco dal 2005 ed è il secondogenito e unico figlio maschio del Principe Ranieri III di Monaco. Alberto è il fratello di Carolina di Monaco e Stefania di Monaco, tutti figli di Grace Kelly, star del cinema americano sposata da Ranieri III negli anni faticosi ma carichi di speranza del secondo Dopoguerra europeo. La vicenda fu una favola nella favola, messa su in quegli anni da una coppia favolosamente bella e universalmente nota.

Il Principe Alberto è stato accolto nell’Aula Consiliare di Palazzo De Fusco, in pompa magna, dal Sindaco di Pompei messo sotto pressione insieme con tutto lo staff da una presenza così straordinaria, comprensibilmente, data la eccezionalità della occasione.

E Sua Altezza Alberto, da gran signore, sorvolando su qualche sbavatura protocollare, ha però messo del tutto a proprio agio il Sindaco, rifiutando altresì con garbo e fermezza di occupare la poltrona di Sindaco che il primo cittadino gli offriva.

Alberto ha parlato in quasi perfetto italiano, leggendo da brevi cartelle che aveva portato con sé. Egli ha voluto ricordare che i propri genitori, Ranieri e Grace, erano fedeli legati alla memoria di Bartolo Longo già negli anni della loro giovinezza di principi regnanti e che Grace, in particolare, è in più di una occasione venuta in incognito a pregare nel Santuario Mariano, in anni ormai lontani. Lo scambio di doni e targhe ha concluso il complessivamente rapido ma “storico” incontro che si è compiuto, passando agli annali della Pompei nuova, quella dei vivi, prima dello scadere del Centenario della sua fondazione.

La visita del Principe monegasco è proseguita nella Pompei antica degli Scavi più celebri al mondo, in forma privata, per concludersi poi, nel pomeriggio, con la partecipazione alla santa Messa nel Santuario mariano di Pompei, anch’esso famoso nel mondo, in omaggio e suffragio della famiglia Grimaldi di Monaco.

Intanto la Pompei nuova, nella stessa giornata di oggi, ha ospitato il Giro E – ENEL: la competizione dedicata alle biciclette da corsa a pedalata assistita. In concomitanza con la visita di Alberto II di Monaco si è vissuto un ulteriore stress per il Comune e per la Città. In questo caso, sebbene più diffusamente gradito, la cittadinanza ha dovuto però sopportare alcune ore di chiusura totale del traffico.

 

 

Ma, diciamolo con franchezza: cosa non si fa per tenere in alto la leadership di Pompei nel Comprensorio?

 

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