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Il masterplan Domitio Flegreo. Un’opportunità

by Gaetano Troncone
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Il Masterplan del Litorale Domitio Flegreo rappresenta strumento innovativo e partecipativo, idoneo a convogliare volontà e risorse in un progetto unico di rigenerazione urbana. Riguarda 14 Comuni contigui siti nelle province di Caserta e nella Città metropolitana di Napoli ed interessa una popolazione residente di circa 372.661 abitanti su una costa lunga 73 km.

La Delibera di Giunta Regionale della Campania n. 620 del 9 ottobre 2017 è la guida al processo.

Il Piano Territoriale Regionale della Campania (PTR) definisce i Campi Territoriali Complessi (CTC) e ne individua, tra gli altri, quello del “Litorale Domitio” e quello dei “Campi Flegrei”. Il “Litorale Domitio” si articola principalmente attraverso “il potenziamento del collegamento di quest’area con il sistema urbano metropolitano ed il rafforzamento della vocazione paesistico-ambientale finalizzata alla definizione di un nuovo modello di sviluppo, basato sulla capacità di questo territorio di elevare il suo livello di attrazione turistica”. Quello “Campi Flegrei” si articola principalmente attraverso “una rinnovata accessibilità alla zona flegrea ricca di valori storici e di testimonianze archeologiche, favorendone prospettive di sviluppo nel settore turistico e culturale”.

“Obiettivo di fondo nella definizione di questi ambiti è quello di incentivare un governo integrato del territorio capace di coordinare attraverso la copianificazione le ricadute e gli effetti dei processi di infrastrutturazione funzionale ed ambientale in atto, e di sostenere processi di partenariato istituzionale, incentivando l’intesa tra i diversi soggetti, pubblici e privati, tra le diverse amministrazioni a cui compete la gestione del territorio ai diversi livelli”.

L’Amministrazione regionale ha individuato quale area target i territori dei Comuni di Bacoli, Cancello ed Arnone, Carinola, Castel Volturno, Cellole, Falciano del Massico, Francolise, Giugliano in Campania, Mondragone, Monte di Procida, Parete, Pozzuoli, Sessa Aurunca e Villa Literno.

All’esito delle attività di ascolto con i rappresentanti dei Comuni del Litorale Domitio-Flegreo sono stati definiti i seguenti obiettivi strategici: rigenerazione ambientale finalizzata alla riqualificazione paesaggistica ed alla bonifica dei territori; potenziamento delle politiche e delle strutture per la riduzione del disagio sociale e per favorire azioni di sicurezza e legalità; accessibilità finalizzata al rafforzamento della mobilità di collegamento con i principali punti di arrivo dei flussi turistici; rigenerazione urbana finalizzata al recupero urbanistico dell’area individuata e promozione di azioni per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio naturalistico e storico archeologico.

Il 14 luglio 2016 la Regione Campania e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo (MiBACT) hanno sottoscritto l’intesa istituzionale per la redazione congiunta del Piano Paesaggistico Regionale.

L’area target deve essere individuata quale “ambito operativo o macro area omogenea” attuativa del Piano Paesaggistico Regionale e, in tal senso, il Masterplan del Litorale Domitio-Flegreo deve redatto in coerenza con gli indirizzi di pianificazione paesaggistica di cui all’intesa istituzionale sottoscritta tra Regione Campania e MiBACT.

L’individuazione  di  un numero limitato di progetti pilota di interesse strategico sovra comunale da attuare con particolare riguardo agli aspetti paesaggistici ed ambientali e definiti, in tal senso, “Ambiti di Attuazione Puntuale Paesaggistica”, in sigla: “AAPP del Masterplan“.

La Regione Campania ha avviato processi partecipativi e di partenariato istituzionale previsti dal PTR per i CTC con l’obiettivo di promuovere intese tra i soggetti pubblici e privati interessati, l’istituzione del tavolo permanente dei Sindaci, quello dei referenti tecnici degli Enti locali e delle Amministrazioni coinvolte ed il tavolo tecnico del partenariato, anche attraverso l’istituzione di laboratori di pianificazione partecipata.

Entro lo scorso 22 dicembre, intanto, gli investitori interessati hanno potuto inviare le proprie manifestazione di interesse a seguito della pubblicazione  da parte delle Regione Campania dell’avviso ricognitivo rivolto agli operatori privati, per la candidatura dei rispettivi progetti afferenti i 14 comuni e valutati coerenti con i suddetti indirizzi per essere inseriti nel Masterplan.

I risultati dell’avviso non sono ancora noti ma, in tempi ristrettissimi, abbiamo già avviato una ricognizione presso la base associativa di eventuali iniziative private localizzate nei Comuni, e in sole due settimane ne abbiamo raccolte già otto, ben strutturate, che valgono complessivamente oltre 450 milioni di Euro per oltre 200 ettari di aree riqualificate. E di molte altre abbiamo notizia.

Sono contento e fiducioso che la collaborazione pubblico/privato potrà essere uno strumento che riuscirà a rigenerare il territorio in tempi più veloci.

 

Arch. Gaetano Troncone

Vicepresidente ACEN